“Il nostro non sarà solo un punto di ristoro, ma di edutainment”. Così l’Ambasciatore della Serbia Ana Hrustanovic definisce Casa Serbia, la postazione che l’ambasciata e l’ente del Paese dedicano agli italiani a Roma, al Foro Italico, in occasione degli Internazionali Bnl d’Italia, l’appuntamento tennistico più prestigioso della stagione.
La patria di atleti del calibro di Djokovic, Ivanovic, Tipsarevic e Troicki passa, dunque, dallo sport per promuovere anche temi quali il turismo, l’impresa e l’agroalimentare. “Casa Serbia - prosegue Marija Labovic, direttrice dell’Ente Nazionale del Turismo del Paese - sarà un’importante vetrina in un mercato, quello del travel italiano, che continua a premiare il nostro Paese. L’ente del turismo, attraverso una serie di iniziative promozionali rivolte all’Italia, ha rafforzato la presenza della destinazione Serbia, confermando anche in un momento complesso per l’economia generale una forte spinta turistica”.
Una spinta espressa in cifre dal numero dei pernottamenti di italiani, che nei primi due mesi del 2016 sono aumentati del 18 per cento rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
