Cuba scalda i motori per accogliere il turismo di massa. Se i mesi scorsi sono stati un avvicendarsi di impegni al rialzo da parte degli operatori, con la sigla dell’intesa tra il Governo di Barack Obama e quello dell’Isla Grande avvenuta due giorni fa sull’avvio dei voli commerciali, tra i due Paesi si apre un ulteriore grande varco ai visitatori. Manca ancora il semaforo verde all’ingresso sull’isola per fini turistici per i cittadini Usa, ma questo passo rappresenta comunque un notevole segno di disgelo.
Come riporta il quotidiano La Repubblica, i vettori Usa potranno infatti operare un totale di 110 voli giornalieri tra i due Pesi, con 20 servizi di andata e ritorno sull’Avana e sino a un massimo di 10 voli verso gli altri aeroporti internazionali sul territorio cubano. Operativi di linea che si andranno ad aggiungere al preesistente volume di connessioni charter attive sull’Isola dei Castro.