Il Giappone si avvicina al traguardo dei 100 mila turisti italiani nel 2015. La destinazione, che nei primi 9 mesi dell'anno ha accolto 77.500 connazionali (il 32 per cento in più sullo stesso periodo del 2014), si sta infatti guadagnando l'interesse crescente di operatori e distribuzione italiana.
A dimostrarlo la partecipazione di oltre 200 agenzie di viaggi al roadshow in due tappe, una a Firenze e l'altra a Roma, organizzato dall'Ufficio del turismo del Giappone in collaborazione con TTG Italia e conclusosi ieri.
"La destinazione - ha sottolineato il direttore generale a Parigi dell'Ufficio nazionale del Turismo, Koji Takahashi (nella foto) - sta crescendo sempre di più. In soli dodici anni gli arrivi dall'Italia, 35 mila nel 2002, sono più che raddoppiati e ora si contano sempre più operatori che programmano il Giappone". Risultati sorprendenti, ha aggiunto il direttore, che "provano che il mercato tricolore, il quarto in Europa dopo Uk, Francia e Germania, riveste per noi un'importanza strategica".
Per questo l'ente di promozione ha tutta l'intenzione di consolidare ancora di più il presidio sul mercato della Penisola. "La domanda c'è, quindi il prossimo anno - ha spiegato Takahashi - vogliamo arrivare anche alle agenzie del Sud Italia. Insieme ai t.o. stiamo anche pensando di investire nella formazione online".
Amina D'Addario
