L'Egitto è aperto al turismo e fiducioso nella ripresa: questo il messaggio che Hisham Zaazou lancia ai mercati internazionali.
Il ministro del Turismo dell’Egitto specifica come l’area dei resort del Mar Rosso come Hurghada, Marsa Alam, Safaga, Quseir, oltre ai resort del Sinai di Sharm El Sheikh, Dahab, Taba, e la zona di Nuweiba, Luxor e Aswan siano aperti al turismo.
"Le crociere sul Nilo - aggiunge la nota dell’ente del turismo - sono operative oggi come ogni settimana, gli hotel sul Mar Rosso sono aperti e operativi come sempre".
Il ministro conclude esortando tutte le parti coinvolte a continuare a investire nella cooperazione tra i partner del turismo per sostenere il Paese, il cui obiettivo è arrivare a ospitare 20 milioni di turisti internazionali entro il 2020.
Nel 2014 l’Egitto ha ricevuto 10,2 milioni di visitatori - a più 8 per cento rispetto ai 9,5 milioni dell’anno prima - e la Russia è suo primo mercato con 2,8 milioni di arrivi, seguita da oltre un milione di inglesi e da 586mila tedeschi. L'Italia rappresenta il quinto mercato, con 525mila turisti totali nel 2014.
