Ultimo aggiornamento alle 15:12
|

Il gigante cinese crede nel turismo: pronto il piano strategico a sostegno del comparto

Un ampio piano a supporto del turismo e per farne un vero driver dell’economia, attraverso la creazione di nuove infrastrutture e di fondi di investimento dedicati al comparto.

La Cina ha deciso di scommettere in maniera importante sul settore dei viaggi e delle vacanze, forte di un turismo domestico in crescita costante: il 2014 ha visto infatti un movimento interno di 3,6 miliardi di turisti e le attese per il 2015 parlano di 3,95 miliardi di persone in viaggio.

Un fenomeno dovuto anche all’innalzamento dei consumi della classe media, più propensa a viaggiare che in passato, e che rappresenta un bacino strategico a cui attingere.

Gli obiettivi numerici rendono chiara la portata della manovra, visto che si parla di moltiplicare quelle che è la spesa turistica, arrivando a 886 miliardi di dollari nel 2020.

Nel dettaglio, si tratterà di costruire dieci nuovi porti per le crociere, mentre le compagnie cinesi verranno incentivate a realizzare navi per il trasporto passeggeri, oltre a tutta una serie di investimenti sul fronte dei servizi e delle infrastrutture che toccheranno nuovi aeroporti nel Nord-Ovest del Paese, nuovi parcheggi, ma anche la nascita di parchi divertimento e la diffusione degli accessi wireless.  

A livello finanziario, il China State Council vuole creare dei fondi di investimento mirati, in cui verranno coinvolti anche soggetti privati e a queste misure si affiancheranno una serie di agevolazioni fiscali per le imprese.

Leggi anche: Cina
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi