Sono bastati soli dieci anni, a Singapore, per cambiare il suo volto turistico. Dieci anni che hanno beneficiato dell'eco delle riforme economiche avviate da Lee Kuan Yew, l'ex primo ministro e padre della Singapore moderna, morto nei giorni scorsi.
Sull'onda del boom economico, il Paese ha saputo trasformarsi da semplice polo di attività finanziarie a una delle porte più glamour per accedere al Sud-Est asiatico.
Punto di svolta l'apertura del Marina Bay Sands, nel 2010, con la sua infinity pool sospesa nel vuoto al 55esimo piano di un grattacielo. Altre novità degli ultimi anni il parco a tema tropicale Gardens by the Bay, il terminal per le navi da crociera, il circuito di Formula Uno, la ruota panoramica Singapore Flyer e altri nuovi alberghi di lusso quali il The Fullerton Bay Hotel e il Capella Sentosa.
Un volto totalmente rinnovato, dunque, "che ha portato anche il Singapore Tourism Board a rivedere l'approccio con i potenziali viaggiatori" sottolinea Lionel Yeo, ceo dell'ente.
"Innanzitutto - dice - abbiamo rinnovato il sito web YourSingaore.com, progettandolo prima per i dispositivi mobile, poi ottimizzandolo per tutte le schermate. Poi lo abbiamo radicalmente rivisto dal punto di vista dell'approccio editoriale, rendendolo più coinvolgente e inserendo nuovi contenuti in occasione delle celebrazioni del 50esimo anniversario dell'indipendenza della città-stato. Infine ci siamo rivolti ai social".
Social in cui, ora, l'ente vanta un aumento costante di fan, che su Facebook ha quasi raggiunto il milione. "Stiamo creando conversazioni su Singapore - dice il ceo dell'ente - che incoraggino le persone a inviare le loro esperienze di viaggio nella nostra città, mandando immagini e contenuti da condividere".
Ma l'ente pensa anche alla formazione: "Con TripAdvisor - sottolinea Lionel Yeo - stiamo lavorando per creare sessioni per gli albergatori, in modo che le nostre imprese locali capiscano come poter essere inserite nella piattaforma e come debbano rispondere ai commenti".
