Le isole di Tahiti confermano il loro appeal nei confronti dei nostri connazionali. "Il primo semestre del 2014 ha registrato un incremento degli arrivi dall'Italia del 3-4 per cento" afferma Gabriele Cavallotti, account manager Italy di Tahiti Tourisme.
"La crisi relativa agli ultimi anni ha certamente influito sull'andamento della destinazione - spiega -, ma si tratta di un fenomeno che in qualche modo è stato controllato grazie al nostro target di riferimento che, essendo costituito per il 91 per cento dai viaggi di nozze, dispone di una capacità di spesa alta".
Emerge, tuttavia, il tentativo da parte della destinazione "di differenziare l’offerta puntando, in particolare, sulla cultura, la natura, le crociere e il diving" evidenzia ancora Cavallotti che coglie, inoltre, l’occasione per sottolineare l'importanza dell'impegno da parte dell'ente sul fronte promozionale.
Impegno che quest'anno si è chiuso con la speciale iniziativa ‘Train to Polinesia’ in collaborazione con Air Tahiti Nui. Attraverso il progetto (che ha coinvolto cento adv a bordo di Italo da Salerno a Torino) "abbiamo voluto unire l'Italia in un'unica soluzione" conclude il manager.
