Ultimo aggiornamento alle 14:18
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Assunzioni nel turismo, Passaporto Ue delle competenze

Nasce il passaporto europeo per lavorare nel turismo.

La Commissione Ue ha lanciato oggi il documento che identificherà le competenze per la ricettività, sviluppato per agevolare la presa di contatto tra le persone in cerca di occupazione e i datori di lavoro nel settore turistico e dell'ospitalità in Europa, al fine di agevolarne l'assunzione nel settore.
Migliorando l'incontro tra offerta e domanda sul mercato del lavoro della ricettività, integra il curriculum vitae e consente ai datori di lavoro di individuare rapidamente i lavoratori competenti di cui hanno bisogno per colmare i loro posti vacanti.

Ospitato dal portale europeo della mobilità professionale Eures, il Passaporto delle competenze è disponibile in tutte le lingue ufficiali
dell'Unione.
È il risultato di un'iniziativa della Commissione per l'occupazione, gli affari sociali in partnership con Hotrec (associazione centrale che rappresenta gli alberghi, i ristoranti, i bar e strutture affini in
Europa) e Effat, la federazione europea dell'alimentare, dell'agricoltura e del turismo e affini.

"Il Passaporto europeo delle competenze per la ricettività è uno strumento pratico volto a incoraggiare la mobilità dei lavoratori europei, soprattutto i giovani, in un settore che presenta grandi potenzialità di crescita - commenta László Andor, commissario Ue responsabile per l'occupazione, gli affari sociali e l'inclusione -. Questa iniziativa è anche un buon esempio dei risultati del dialogo sociale tra le organizzazioni dei lavoratori e quelle dei datori di lavoro a livello europeo".

Sul sito dell'Ue i video con i tutorial per chi è in cerca di occupazione e per chi offre posizioni lavorative.

Leggi anche: Ue, recruiting
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