Ultimo aggiornamento alle 15:16
|

Iorio, Federturismo: "No all'aumento della tassa di soggiorno a Roma"

"L’ipotesi di un rincaro dell’imposta di soggiorno per gli alberghi romani rischia di scoraggiare il flusso di  quel 70 per cento di  turisti internazionali  che  continua a scegliere  Roma come meta preferita per le proprie vacanze e di indebolire il settore alberghiero e la destinazione Italia in questa delicata fase di rilancio”.

Con queste parole Renzo Iorio, presidente di Federturismo Confidustria, commenta la proposta di aumentare la tassa di soggiorno nella capitale, finalizzata a risanare il bilancio della città.

L’innalzamento dell’imposta (che nei 4 stelle passerebbe dagli attuali 3 euro ad 8 e nei 5 stelle raggiungerebbe i 10 euro), secondo Iorio, penalizzerebbe in particolar modo i turisti  provenienti dai Paesi dell’Ue, che sono quelli che pernottano almeno tre notti.

“Se questi soldi servono  realmente - conclude Iorio -  bisogna avere il coraggio  di estendere la tassa a tutte le imprese del turismo e ricorrere ad una normativa che preveda che il gettito sia destinato  a salvaguardare i territori  e non  a coprire buchi di bilancio”.

Leggi anche: roma, federturismo, renzo Iorio
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi