Ultimo aggiornamento alle 15:46
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Nasce il distretto turistico in Riviera Romagnola: i vantaggi per le imprese

Nasce il distretto della costa emiliano-romagnola. Il ministro del Turismo Massimo Bray ha, infatti, firmato la costituzione del distretto di cui fanno parte i comuni di Cattolica, Misano, Riccione, Rimini, Bellaria Igea Marina, Savignano sul Rubicone, Gatteo, S. Mauro Pascoli, Cesenatico, Cervia, Ravenna, Comacchio, Codigoro e Goro.

Da oggi i 110 chilometri di costa saranno una zona a ‘statuto speciale’, con agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie e per la ricerca e sviluppo per le imprese e la costituzione di una zona ‘a burocrazia zero’, con l’applicazione delle speciali procedure di semplificazione amministrativa previste per tali aree.

“Siamo consapevoli che con la costituzione ufficiale del distretto si apre oggi una nuova fase che dovrà concretizzare in azioni gli obiettivi che la legge costitutiva dei distretti si propone – commenta l’assessore al Turismo dell’Emilia Romagna Maurizio Melucci (nella foto) -. Per questo lavoro sarà importantissima la collaborazione del mondo imprenditoriale e sindacale unitamente agli organi decentrati dello Stato. Con il distretto abbiamo la possibilità di proporre iniziative di semplificazione e accesso al credito che possono rappresentare anche esperienze pilota su base nazionale. È una sfida importante che può contribuire positivamente al rilancio di tutto il comparto turistico”.

Si tratta di uno dei più importanti distretti turistici d’Europa con circa 40 milioni di presenze annuali realizzate grazie alla enorme offerta ricettiva con172 alberghi, 104mila 500 alloggi privati e 51 campeggi per un totale di 685mila posti letto, balneare (1.426 stabilimenti balneari, 18 porti turistici con 5.537 posti barca), del tempo libero (16 i parchi di divertimento), e enogastronomia, con 2.250 tra ristoranti, trattorie e pizzerie.

L’obiettivo del nuovo distretto è quello di riqualificare e rilanciare l’offerta turistica della costa a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo, migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi. Ma soprattutto la costituzione legale del distretto serve per assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità d’investimento e accesso al credito e a semplificare e garantire celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni.

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