I visitatori extra-Ue sostengono la bilancia turistica nazionale.
Secondo i dati di Banca d'Italia relativi al primo trimestre di quest'anno, è cresciuta del 3,2 per cento la spesa dei turisti provenienti dai Paesi non appartenenti all'Unione europea. Restringendo, invece, il campo all'Ue, le statistiche Bankitalia sul periodo gennaio-marzo 2013 evidenziano che la spesa dei turisti si è ridotta dell'8,2 per cento.
Complessivamente, le spese dei viaggiatori stranieri nel nostro Paese ammontano a 5.006 milioni, in flessione del 3,2 per cento rispetto ai primi tre mesi del 2012; gli italiani all'estero, invece, hanno speso 3.949 milioni, pari al -5,1 per cento.
Nello stesso periodo le spese degli italiani che si sono recati nei Paesi Ue e extra-Ue si sono ridotte, rispettivamente, del 9 e dell'1,9 per cento a confronto con la prima trimestrale 2012.
La bilancia dei pagamenti turistica di marzo presenta un saldo netto positivo di 513 milioni di euro, a fronte di uno di 561 milioni nello stesso mese dell'anno precedente.
