Ultimo aggiornamento alle 13:09
|

Agostini, Cbrr: "Un lavoro intenso dietro al bilancio del Palacongressi Rimini"

di Silvana Piana

Un anno di intenso lavoro che ha prodotto risultati oltre le attese.  

Il Palacongressi Rimini ha vinto la sua prima sfida: un bilancio positivo dei primi dodici mesi di attività. “I risultati sono giunti perché c'è stato un grande impegno" tiene a dire Stefania Agostini, direttore del Convention Bureau Riviera di Rimini, che raccoglie i frutti di un lungo lavoro svolto anche tra non poche difficoltà.

Dalla sua inaugurazione, nell'autunno 2011, la struttura ha ospitato 79 eventi, registrando 212.870 presenze, 8 meeting internazionali per circa 33mila presenze: sono questi dati del Cbrr a dire com'è andata la prima stagione congressuale del Palas.

"Credevamo nel prodotto" spiega Agostini, ricordando che la struttura è entrata in funzione in ritardo rispetto ai tempi previsti. "Gli investimenti in promocommercializzazione negli anni precedenti – aggiunge il direttore del Cbrr - hanno generato benefici, perché si è protratta la promozione".

Il positivo bilancio del primo anno di vita e lavoro del Palas è, ovviamente, una buona notizia per gli albergatori e il ricettivo. Una soddisfazione che va al di là dei meri risultati, poiché apre a una maggiore destagionalizzazione.
"I numeri del Palacongressi - sottolinea Stefania Agostini - stanno inducendo alcuni albergatori a concentrarsi sul congressuale e sul bt per il loro core business. Si sta alimentando questo concetto come criterio per destagionalizzare lungo l'anno”.

Leggi anche: Palacongressi Rimini, Cbrr
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi