Si è insediato oggi a Roma il Comitato per lo sviluppo e la promozione del Turismo Accessibile.
Il comitato, istituito dal ministro per il Turismo Piero Gnudi presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, opera sotto il coordinamento della Struttura di Missione per il Rilancio dell’immagine dell’Italia e si occuperà di delineare e promuovere politiche, strategie e progetti in materia di turismo accessibile. In particolare, il comitato ha il compito primario di proporre iniziative volte a favorire l’accesso e la fruibilità dell’esperienza turistica a tutti i cittadini, indipendentemente dalle condizioni fisiche e psichiche.
"Il rilancio del turismo italiano – ha spiegato il ministro Gnudi annunciando la nascita del comitato – non può prescindere da una dimensione di sostenibilità, alla quale guardiamo da sempre con attenzione e che le istituzioni debbono perseguire come una priorità".
Il mercato, per altro, è piuttosto vasto. Con riguardo ai soli soggetti disabili, in Italia ci sono circa 4 milioni di persone - in Europa sono 65 milioni - che sono direttamente interessate ad un’offerta turistica che consideri le esigenze di chi soffre di una disabilità.
