Luigi Crisponi non ci sta. L'assessore al Turismo della Regione Sardegna (nella foto) esprime, infatti, perplessità sull'ipotesi di far pagare ai non residenti che sbarcano a Porto Torres un’imposta di 1 euro e 50 centesimi.
"L'imposta arriva, peraltro, in un momento sbagliato" ha dichiarato l'assessore sulle colonne di Sardegna Oggi. "Pur comprendendo bene le ragioni che inducono le amministrazioni locali a studiare simili misure - ha continuato - e la strenua ricerca, da parte dei comuni, di risorse per l'accoglienza, sono del parere che prima bisogna dotarsi di servizi e di moderne infrastrutture per accogliere i turisti, e non il contrario. Un'ulteriore imposta cagionerebbe un danno alla competitività del polo portuale e lancerebbe un messaggio negativo, che striderebbe con le attese dell'utenza".
La proposta della tassa di sbarco sarà formalizzata in Consiglio comunale nei prossimi giorni.