Scandinavia ed Est europeo. Sono queste le aree su cui si concentra, in questi giorni, la campagna promozionale della Regione Sardegna che, fino a domani, partecipa alla Mitt di Mosca.
Un'occasione fondamentale per consolidare un trend ottimo, che ha visto 158.409 presenze russe in Sardegna lo scorso anno, pari a un incremento record del 45 per cento rispetto al 2010.
La richiesta che proviene dalla Russia è quella di un turismo di alto livello, rivolto a strutture ricettive delle categorie superiori (4, 5 stelle e 5 stelle lusso). Il prodotto di riferimento è il balneare, a cui sono associati segmenti di fascia alta, come il golf e la vela. ''Il mercato russo rappresenta un potenziale economico rilevante per la Sardegna - spiega l'assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi -. I nostri mari e i centri balneari hanno una forte attrazione per i visitatori russi; non intendiamo fermarci ai mesi estivi, però, ma portare turisti dell'Est durante tutto l'anno ampliando e diversificando l'offerta, promuovendo anche prodotti di alto e altissimo livello, come il golf''.
La Sardegna in questi giorni espone anche alla fiera di Goteborg, in Svezia. Da questo Paese le presenze sono in costante crescita: sono passate dalle 67.187 del 2009 alle 81.375 del 2010, sino alle 105.517 dello scorso anno, facendo registrare un incremento di oltre il 40 per cento tra il 2009 e il 2011. Nel 2011 i viaggi degli svedesi sono stati 16 milioni e mezzo, l'85 per cento dei quali appartiene al segmento leisure.
''Il turista svedese - aggiunge Crisponi - ha capacità di spesa più alte rispetto alla media europea e la tendenza a fare più short break durante l'anno. Per accoglierli dobbiamo puntare su pacchetti turistici integrati e innovativi, combinazione di prodotto marino - balneare, turismo attivo e patrimonio artistico - culturale, sulle nuove tecnologie e sul turismo congressuale''.
