Sono due le linee guida della promozione turistica seguite dalla Regione Piemonte per il 2012: da un lato il turismo legato allo sport e dall’altro quello dello spettacolo.
È un turismo quello piemontese legato a manifestazioni particolari, create in coincidenza di grandi eventi. Così è stato nel 2011 con i festeggiamenti per l’Unità d’Italia, che hanno portato incrementi importanti nel numero di visite e pernottamenti. “Basti pensare al fatto che – precisa Alberto Cirio, assessore regionale al turismo del Piemonte – a Capodanno la città di Torino ha realizzato il tutto esaurito”.
L’onda lunga dei risultati del 2011 si fa sentire ancora nei primi mesi del 2012. “I dati sulla primavera sono positivi, soprattutto per quanto riguarda il turismo legato alla montagna – aggiunge l’assessore -. Vogliamo continuare anche per quest’anno a mantenere lo stesso livello e la stessa crescita dell’anno da poco concluso”.
In particolare la promozione 2012 è indirizzata verso lo sport. “Vogliamo declinare in senso turistico le nostre eccellenze dello sport, per questo stiamo avviando collaborazioni con diverse società sportive piemontesi, perché chi è appassionato di sport diventi per noi anche un turista, con le evidenti ricadute sul territorio regionale”.
Nella stessa direzione va la promozione del Turismo legata allo spettacolo, grazie al calendario di eventi musicali di respiro internazionale, previsti e in previsione soprattutto nel capoluogo. “Sono allo studio particolari campagne promozionali in collaborazione con gli albergatori – aggiunge Marcella Gaspardone, direttore di Turismo Torino e Provincia -, come una notte in omaggio a chi si ferma in città almeno due notti, per invogliare il turista a fermarsi di più”.
Le attività turistiche della regione non perdono comunque di vista anche il target famiglie, “e proseguono le attività di promozione nei nostri quattro settori forti –conclude : la montagna, la città di Torino, i laghi e, per ultimo l’enogastronomia, settore che sta registrando il più alto tasso di crescita”.
