Bt in frenata in Grecia, ma stime positive per l'estate

Rallenta il settore Mice in Grecia. Secondo i dati diffusi dalla società Gbr Consulting, basata ad Atene, gli arrivi di passeggeri dei voli internazionali nel primo trimestre dell'anno sono diminuiti dell'8,3% ad Atene e del 4,9% a Salonicco. Secondo la società la flessione è dovuta soprattutto alla frenata del turismo d'affari. Gli albergatori greci sono comunque ottimisti e pensano che, nel giro di qualche mese, il trend si invertirà. In effetti il calo di visitatori non si è tradotto, nel primo trimestre, in una flessione del revPar alberghiero e il 47% degli albergatori ritiene che l'anno si chiuderà con un incremento di occupazione di 2 punti percentuali, mentre il 26% si aspetta che l'occupazione si stabilizzi. Quasi tutti gli albergatori ateniesi ritengono che l'adr (la tariffa media giornaliera) subirà un calo nel corso dei prossimi mesi. Meno ottimisti i loro colleghi di Salonicco, che si attendono un lieve calo del tasso di occupazione alberghiera. I più speranzosi sono gli albergatori di Creta, fiduciosi in un aumento considerevole di toc e adr grazie all'advance booking estivo, in aumento dal 2% al 4% per i mercati dell'Europa occidentale e dal 3 al 10% per quelli dell'Est.