Berlusconi: "Sì alla tassa di soggiorno per Firenze"

Il premier Silvio Berlusconi sdogana la tassa di soggiorno per Firenze. Anche la città toscana si appresta, quindi, a imporre un contributo ai turisti che la visiteranno per risanare i conti comunali. Il Presidente del Consiglio ha parlato della nuova tassa ieri, partecipando ad una trasmissione televisiva durante la quale ha raccontato dell'incontro con il sindaco del capoluogo toscano, Matteo Renzi. "È venuto da me e mi ha chiesto un incontro per un problema che riguarda la sua città e che probabilmente posso risolvere - ha detto Berlusconi -. Il sistema di tassare con un euro al giorno i turisti, cosa che esiste già a Roma, credo che sia estendibile con facilità anche a Firenze e Venezia". Una apertura che, se da un lato va incontro alle richieste della amministrazioni delle grandi città d'arte, dall'altro rischia di sollevare un vespaio di polemiche fra i professionisti del turismo.