Trend positivo per il turismo ecologico in Italia

Oltre 10 miliardi di valore e presenze in costante aumento. Questa la fotografia del turismo ecologico scattata dalla Coldiretti, che sottolinea come la vacanza nel verde nel 2010 sia scelta dall'8 per cento degli italiani. Inoltre, secondo le rilevazioni Unioncamere-Isnart per l'Osservatorio Nazionale Turismo, le sistemazioni low cost in agriturismi o campeggi, tipiche di questa tipologia di viaggio, sono le uniche forme di alloggio vacanziero che rispettivamente tengono e aumentano. L'Italia può contare su 772 i parchi e aree protette presenti che coprono il 10% del territorio nazionale e i turisti ecologici, secondo la Coldiretti, cercano soprattutto il contatto con la natura (38%), ma anche relax e tranquillità (13,7%), le tradizioni culturali, folcloristiche ed enogastronomiche (12,6%), la possibilità di avere prezzi più bassi rispetto alle altre tipologie di turismo (10,3%) e, infine, sport (trekking, mountain bike, birdwatching, sci, equitazione, climbing) e attività all'aria aperta (9,9%), secondo il rapporto Ecotur. Significativa la presenza dei giovani tra i 16 ed i 30 anni, che rappresentano il 23,2% del totale, mentre per quanto riguarda le strutture di ospitalità ad essere privilegiati rispetto alle tradizionali vacanze sono gli agriturismi, scelti da oltre il 20% dei vacanzieri ecologici. La vacanza verde è infatti spesso abbinata all'enogastronomia locale grazie alla presenza in Italia della più grande varietà di percorsi, con 142 strade dei vini e dei sapori.