Ultimo aggiornamento alle 12:43
|

Destination wedding,
fatturato oltre
800 milioni nel 2023

Sono sempre di più, arrivano soprattutto dagli Stati Uniti e scelgono non solo location tradizionali come ville e residenze storiche, ma anche wine resort, rifugi alpini e spiagge. A fotografare le ultime tendenze del Destination Wedding è un'indagine presentata a Roma da Convention Bureau Italia.

Dalla ricerca, condotta dal Centro Studi Turistici, emerge che il settore ha archiviato il 2023 con un fatturato di 802 milioni di euro, il 34% in più rispetto al 2022. I matrimoni di coppie straniere celebrati in Italia sono stati oltre 13.600, il 22,3% in più rispetto al 2022. Il principale mercato è quello statunitense (30,9%), ma crescono anche le richieste da Australia, Canada, India, Cina, Messico, Singapore e Indonesia.

"I dati del 2023 - ha spiegato Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia - superano abbondantemente quelli del 2019, che già era stato un anno straordinario. Il mercato è cambiato moltissimo ed è cresciuto nei numeri e nella qualità. Prima era concentrato nel Centro-Nord, oggi ha finalmente occupato tutta l'Italia, con un allungamento della stagionalità e un cambiamento nelle location".  

Per il 2024 sono previsti 1.200 eventi in più e parte di questi saranno alimentati dal turismo di ritorno degli italiani all'estero.

"Parliamo di un comparto - ha sottolineato il ministro del Turismo, Daniela Santanché - che si lega in maniera fortissima al Turismo delle Radici: chi viene a sposarsi in Italia è perché ha radici italiane e vuole scoprire la straordinaria unicità dei nostri 5.600 borghi".

Amina D'Addario

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi