Accesso a numero chiuso, fissato in 1500 persone, e pagamento di 3,50 euro come contributo per i costi di manutenzione della spiagge e del sistema dunale, ma cui saranno esclusi i bambini sino ai 12 anni di età. È quanto stabilito daI Comune di Stintino per la spiaggia della Pelosa, che dal 1° luglio al 30 settembre sarà gestita dalla cooperativa Vosma di Sassari, che si è aggiudicata la gara per l’affidamento della concessione per le attività di controllo del famoso arenile sardo, tra cui gli accessi con verifica delle prenotazioni e dei pagamenti elettronici per il rilevamento di QR code o bar-code.
Ai fruitori del servizio, si legge su Hotelmag, verrà consegnato un gadget identificativo (ad esempio, un braccialetto contraddistinto da colore o data), che consentirà la corrispondenza della prenotazione alla presenza in spiaggia.
Al contributo che pagheranno i bagnanti sono associati servizi, quali la gestione di un info-point per la sensibilizzazione dell’utenza sugli usi corretti della spiaggia, primo soccorso con personale qualificato, raccolta differenziata dei rifiuti, servizio di accompagnamento per diversamente abili.
Il sistema di prenotazione partirà nella seconda metà di giugno e potrà essere fatto attraverso sito web o app accessibile per pc e smartphone, e sarà sviluppato dal concessionario.
“L’emergenza sanitaria Covid ha rallentato la ripartenza di questo progetto e a questo si è aggiunta l’incertezza sull’arrivo dei turisti – ha affermato il sindaco di Stintino, Antonio Diana -, per questo abbiamo pensato di posticipare l’avvio al primo luglio. Ma questa situazione ci consente di partire con l’importante progetto di riduzione del peso antropico sulla spiaggia, di controllare gli accessi, accrescere l’attenzione del pubblico sui comportamenti corretti e sulle buone pratiche per promuoverne l’impegno attivo per preservare e valorizzare la spiaggia della Pelosa”.
