Ultimo aggiornamento alle 16:32
|

Puglia sempre più internazionale: i numeri del 2019

Il turismo internazionale rappresenta uno dei principali motori di sviluppo della Puglia. Quest’anno, infatti, in base ai dati ufficiali diffusi da Pugliapromozione, la regione sale sul podio di quelle a maggiore crescita per l’incoming dall’estero, insieme a, si legge su HotelMag, Basilicata e Campania. Da gennaio a ottobre di quest’anno la Puglia ha riportato un incremento di questa tipologia di viaggiatori di 10 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2018, con un picco del tasso di internazionalizzazione degli arrivi: 28,3%, due punti in più rispetto all’anno precedente.

Aumenta l’incoming soprattutto da Francia, Stati Uniti, Paesi Bassi, Russia, Spagna e Regno Unito, ma cresce anche l’apporto dei mercati asiatici quali Malesia, Thailandia e Indonesia e, intanto, si stanno affacciando anche i turisti australiani e brasiliani.

Un 2019 da ricordare
Un risultato cui ha contribuito il ricco medagliere del 2019, che si aperto con la Puglia scelta dal New York Times fra le 52 migliori destinazioni nel mondo da visitare nel nuovo anno; al Travel Show di New York la Puglia è stata premiata come miglior nuovo espositore in Nord America, mentre la Cnn Travel ha inserito Polignano tra le 52 spiagge più belle al mondo da visitare. Lonely Planet, poi, a maggio ha designato Bari quinta fra le migliori destinazioni in Europa e infine Travel Appeal ha consegnato alla Puglia, in occasione del TTG Travel Experience di Rimini, il premio ‘Be Active’ per le migliori esperienze outdoor.

Il nodo delle infrastrutture
“Un nodo problematico – rimarca però Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia – è stato, e in parte rimane, quello relativo alle infrastrutture di trasporto interno, soprattutto ferroviario, e su questo il nostro impegno finanziario e di stimolo a tutte le istituzioni competenti perché risolvano il gap infrastrutturale e di servizi è quotidianamente all’ordine del giorno. Ma non siamo stati fermi; abbiamo cercato di incidere sui collegamenti aerei e con Adp abbiamo potenziato al massimo i voli diretti, per collegare mercati tradizionali e nuovi”.

Tra i mercati emergenti anche quello russo: nei primi due quadrimestri del 2019 è quello che ha registrato il maggior incremento percentuale di arrivi e presenze in Puglia (rispettivamente +40,2 e +43,4 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie anche ai voli diretti attivati negli ultimi 18 mesi.

Leggi anche: Puglia
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi