Si chiamano 'Elite Shopper' e hanno un potenziale di spesa estremamente elevato, che incide per il 17% sulla spesa totale. A concentrarsi su questa tipologia di visitatori è Global Blue, che rileva come questi big spender abbiano aumentato del 13% gli acquisti tax free a livello europeo. "Alla buona performance del Tax Free Shopping europeo ha contribuito la spesa degli elite shopper, categoria trascinata dagli americani" ha commentato Pier Francesco Nervini, Global Account di Global Blue.
Se nel Vecchio Continente a primeggiare sono gli elite shopper statunitensi, con una spesa in crescita del 30%, in Italia la nazionalità sono prevalentemente i cinesi (35% del totale); seguono i russi con uno share del 12%, poi asiatici e arabi (11%) e infine statunitensi (7%). Nel nostro Paese il 65% degli acquisti tax free degli elite shopper è rientrato nella categoria 'lusso', suddivisa fra beni di puro 'Luxury' (35%) e 'Hard Luxury' (30%), ovvero per prodotti di valore medio superiore a 1.500 euro.
