Laghi, wellness ed enogastronomia. Sono questi i fiori all’occhiello dell’incoming italiano, queste le tipologie di prodotto che più attraggono la clientela straniera. A fornire un quadro dell’inbound internazionale nel nostro Paese è stato Giorgio Palmucci, presidente Enit, che nella conferenza stampa di inaugurazione dello stand Italia al Wtm 2019 ha anche fornito le prime cifre sul movimento turistico di quest’anno nella Penisola.
Le previsioni per il 2019
“Per il primo semestre - ha detto, come riporta Il Corriere della Sera - il flusso turistico è stato di circa 43 milioni, a più 2% sullo stesso periodo dell’anno precedente, con una spesa che ha toccato quota 18,7 miliardi di euro, a più 6,7%. Quest’anno è attesa una crescita di arrivi pari al 4,7%”.
Per quanto riguarda le aree più attrattive, è il Sud a farla da padrone: “Matera è stata un successo - ha ammesso Palmucci -, ora dobbiamo essere bravi a renderlo strutturale”.
E fra i Paesi da cui si parte di più c’è il Regno Unito: “Nel 2018 siamo stgati la loro meta più venduta - ha detto il direttore esecutivo Enit Giovanni Bastianelli - e la loro presenza è cresciuta del 6%”.
