"Il lavoro paga e questi risultati lo dimostrano”. Sono le parole con cui il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, commenta sui giornali locali il bilancio turistico del suo territorio. Un bilancio soddisfacente, che per il mese di agosto parla di arrivi a più 6,9% e presenze a più 0,29%, segno inequivocabile di vacanza più brevi. In numero assoluto i dati ufficiali indicano in quasi 750mila gli arrivi del mese, mentre le presenze hanno superato quota 3 milioni. Notevole la crescita degli arrivi anche rispetto all’anno record 2017, che si era concluso con un totale di 699.130.
Il dato degli otto mesi
Esaminando, invece, il dato annuale si evidenzia l’inversione della tendenza dei primi mesi del 2019. Da gennaio ad agosto gli arrivi sono aumentati di 0,29 punti, grazie al più 3,14% dei mesi estivi di giugno, luglio e agosto. Un recupero confermato anche dai dati, ancora parziali, di settembre. “Se togliamo l'anomalia di maggio con tutti i weekend segnati dal maltempo, il dato è in crescita anche sul totale annuale - commenta Toti - e se andiamo ancora più indietro rileviamo che, nonostante tutte le fluttuazioni di questi anni dovute a diverse cause nazionali e internazionali, il dato assoluto dal 2015 è in crescita”.
In arrivo la campagna di Natale
Un risultato che è frutto di un’attenta azione di marketing, aggiunge il presidente: “Le campagne negli aeroporti, la presenza in tutti i più importanti saloni del turismo nazionali e internazionali, il nuovo orientamento verso un turismo outdoor, culturale e artistico, il raddoppiamento del budget per le sue iniziative all’Agenzia turistica regionale ‘InLiguria’ sono azioni che stanno funzionando. Fra poco - aggiunge - partiremo con un’importante campagna per le vacanze di Natale, dove vogliamo la Liguria protagonista".
