Le Marche provano a risollevare la situazione del turismo nella regione puntando sulle eccellenze del territorio. I dati elaborati dalla Cgia per il 2018 purtroppo non sono confortanti e piazzano la regione all'ultimo posto in Italia per presenze turistiche con un -13,3 per cento. Il confronto con il resto del Paese è molto pesante: -13% di italiani, -14,2% di stranieri.
Ogni singola provincia è in negativo, con Fermo che fa registrare l'andamento peggiore con un -24,1%.
La chiave della ripresa
La chiave per la rinascita potrebbe ritrovarsi nel turismo artigiano, si parla infatti di 8mila 500 imprese che operano in attività economiche su base turistica, ovvero il 19,1% dell'intero settore. "Siamo in ripresa - ribatte l'assessore regionale al turismo Moreno Pieroni -. Abbiamo destinato 8 milioni di euro nelle stagioni 2018 e 2019 alla promozione turistica della Regione, 25 milioni di euro sono andati per la ristrutturazione degli alberghi. Senza considerare che la rinascita dell'aeroporto sarà un toccasana per le pratiche turistiche virtuose che abbiamo messo in campo". Come riporta il restodelcarlino.it, le Marche guardano a nuovi mercati, a target sempre più differenziati nonché alla stretta collaborazione tra pubblico e privato.
Gaia Guarino
