A visitare i Borghi più belli d'Italia sono sempre più gli stranieri con un aumento del 7,5% sul 2015. A dirlo è l'Istat che ha illustrato questi numeri durante la conferenza stampa per la presentazione della certificazione ISO 9001 all'associazione Borghi più Belli d'Italia e della nuova guida ai borghi.
Un successo che si conferma ogni anno, quello di queste perle nascoste e poco conosciute sparse in tutto il territorio italiano: le presenze sono passate da 320 milioni di visitatori del 2015 agli oltre 430 milioni del 2018. Un'affluenza che riesce ad andare anche oltre la stagione estiva, soprattutto grazie ai turisti del Nord Europa che vengono in visita tra ottobre e dicembre.
Ed è positiva anche la permanenza in questi piccoli centri, con una media di quattro notti per turista. "Una straordinaria operazione - ha detto Giovanni Bastianelli, direttore generale dell'Enit -. I Borghi più belli d'Italia è un modello vincente perché ha saputo mettere in rete queste realtà e selezionarle attraverso criteri che gli attribuiscono valore. A fare da traino a questi luoghi c'è anche il settore dell'enogastronomia e i prodotti italiani per i turisti ad alta capacità di spesa. È in questa direzione che dobbiamo continuare a lavorare". C. G.
