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Sardinia C2A: il ruolo dei t.o. nel turismo dei cammini

Non solo turismo fai-da-te. Contrariamente al pensiero comune, chi decide di affrontare un cammino sempre più oggi si rivolge a un operatore ed è disposto a spendere per vivere una vera e propria avventura.

"Abbiamo aperto la nostra cooperativa nel 2010 - racconta Alessandro Vergari (nella foto), fondatore di Walden viaggi a piedi, in occasione dell'evento formativo Sardinia Tourism Call2Action -. Quando abbiamo cominciato, a catalogo avevamo 50 viaggi di cui soltanto uno in Sardegna. Oggi, in vista del 2019 abbiamo a disposizione 110 itinerari di cui 6 in Sardegna".

Chi si rivolge a un tour operator generalmente è chi magari ha già affrontato una vacanza a piedi e desidera scoprire qualcosa di diverso o ancora chi, non avendo tanto tempo a disposizione per pianificare il viaggio preferisce demandare a un esperto.

"Per i cammini presenti nella nostra offerta - conclude - scegliamo guide che conoscano il territorio, che siano capaci di proporre un'esperienza e farla vivere appieno ai partecipanti". Gaia Guarino

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