Un tesoretto di 18 milioni di euro. È quanto ha generato a Roma il recupero delle evasioni della tassa di soggiorno. Una somma che ora la Giunta Raggi starebbe valutando di investire nella manutenzione ordinaria della Capitale e che potrebbe porre rimedio a una problematica che da tempo affligge i cittadini: le buche.
Le ipotesi di utilizzo, scrive ilmessaggero.it, sarebbero diverse, dalla cura del verde pubblico alle scuole, ma il ripristino della viabilità potrebbe avere la precedenza su tutte: gli introiti del recupero dell’imposta di soggiorno potrebbero quindi essere investiti per il rifacimento del manto stradale dell'urbe, alleviando una volta per tutte i malumori di automobilisti e motociclisti.
Al momento, però, le linee di intervento sono ancora da decidere, così come gli iter burocratici per la definizione delle gare.
