"Siamo una regione con un turismo fortemente intermediato", sono queste le parole con le quali l'assessore al turismo della Regione Sardegna Barbara Argiolas (nella foto) parla alla platea presente all'evento Sardinia Tourism Call2Action, di cui TTG Italia è stata Media Partner.
"Per quanto funzionino bene le piattaforme come Booking e Airbnb, da noi i turisti arrivano principalmente tramite t.o. e agenzie di viaggi". Da qui una riflessione che guarda all'esigenza di creare nuovi prodotti che rendano l'isola attrattiva anche fuori dalla stagione balneare. "Non tutta la Sardegna ha la stessa vocazione - continua - per questo motivo siamo capaci di lavorare su più segmenti in modo scientifico".
È infatti attesa per le prossime settimane l'approvazione del piano strategico regionale per cercare di superare una visione generalista del territorio. "Dobbiamo affrontare in modo verticale i target di nostro interesse", spiega l'assessore. "Al di là del numero di presenze, conta quanto queste presenze lasciano sul territorio e quanto effettivamente ci costano. Da tenere presente che siamo davanti a dei fenomeni importanti che ci inducono a pensare che il mondo delle vacanze stia subendo una rivoluzione. Ci sono viaggiatori che scelgono il mare ma che allo stesso tempo cercano altro".
