L’Abruzzo ha una nuova meta turistica e culturale: le ex miniere del Parco nazionale della Majella. La location è infatti la protagonista di un protocollo d’intesa firmato da Agenzia Demanio, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti, Regione Abruzzo, Provincia Pescara, Ente Parco Majella e Anci.
Come spiega ansa.it, l’obiettivo del documento è valorizzare i siti minerari dismessi per utilizzarli per attività turistiche e culturali.
In totale, la rete di gallerie si estende su un territorio che appartiene a 11 comuni. L’area comprende anche edifici e reperti.