Sono 965 le imprese registrate in Italia specializzate nel settore delle visite guidate, a cui fanno capo le guide turistiche, un’attività in crescita continua, che segna un +10% anno su anno e un +35% a livello nazionale calcolando 5 anni di intervallo.
Lo dicono i dati della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, che hanno indagato sulla sempre maggiore diffusione di una professione che coinvolge in prevalenza laureati (83,5%) in conservazione e tutela dei beni culturali, in storia dell’arte e archeologia (38%) oppure in lingue straniere (27%) e che sta godendo di una periodo particolarmente favorevole grazie ai forti flussi turistici che stanno affollando il Belpaese.
I professionisti del comparto sono particolarmente attivi sul Lazio, dove si contano 150 imprese, seguito dalla Toscana con 135 aziende e dalla Sicilia, che chiude il podio con 105. Per quanto riguarda le province, la più ricca di guide turistiche è Roma, con 136 localizzazioni, seguita da Napoli con 81 e Firenze con 60.
Molto buono il giudizio espresso dai visitatori sulle guide turistiche italiane, che vengono premiate con un voto medio di 8,4 secondo i rilevamenti effettuati da Confguide – Confcommercio.
