In attesa del definitivo passaggio al fondo Pillarstone, Rainbow Magicland ha lanciato la sua nuova stagione. “Siamo partiti ad aprile confermando il trend del 2017, che ci ha visti registrare una buona crescita nella parte primaverile della stagione – dice l’a.d. Paolo Matteucci -. Stiamo gestendo il calendario concentrandoci sul target famiglie, che è il nostro focus: quindi dalla chiusura delle scuole in poi assicureremo un’apertura quotidiana”.
L’obiettivo di Rainbow è quello di consolidarsi come primo parco divertimenti dell’area del Centro-Sud Italia, ma i piani a lungo termine sono ancora piuttosto fumosi, visto il passaggio di proprietà in corso d’opera.
“Negli anni passati abbiamo internalizzato la struttura del tour operating, per porci sul mercato con un’offerta completa di parco+hotel, nell’ottica di destinazione tout court che è quella che caratterizza le dinamiche dei parchi al giorno d’oggi” dice Matteucci. La scelta è stata, però, quella di utilizzare gli hotel del territorio, e non di realizzare strutture interne all’area divertimento: “Va considerata la nostra posizione strategica, che lavora sul turismo della Capitale: i flussi degli hotel di Roma hanno la possibilità di unire una giornata al parco”. Ancora da sviluppare in maniera incisiva, invece, il lavoro sul turismo internazionale: “Abbiamo numeri interessanti che ci arrivano sia dagli hotel di Roma che dalla collaborazione con tour operator esteri – continua l’a.d – ma rispetto al totale degli ingressi il dato è ancora contenuto”.
Le novità
Fra le novità messe in campo, Rainbow si è concentrato in particolare sugli spettacoli: la proposta vede l’esibizione nel parco di Circuba, circo cubano sbarcato con il suo show in Italia proprio quest’anno e un nuovo stunt show particolarmente arcobatico e adrenalinico.
Per quanto riguarda, invece, le nuove attrazioni, Matteucci sottolinea come “il parco sta vivendo una fase di transizione: il nuovo piano di investimenti non è ancora stato rivelato e non lo sarà fino al completamento dell’operazione del fondo Pillarstone”.
