Blocchi a intermittenza dei ponti, calli chiuse e traffico turistico deviato, nonché dirottamento delle navi granturismo in un’area più periferica rispetto a San Marco. Venezia si attrezza per il ponte del 1° maggio, che offre un anticipo di quella che promette di essere un’estate particolarmente affollata per la città.
Da sabato 28 a martedì 1 la città è stata definita da ‘bollino nero’, come il traffico in autostrada: a dirlo il sindaco Luigi Brugnaro, che ha emesso un’ordinanza per “garantire l’incolumità pubblica, la sicurezza e la vivibilità della città storica”. Si tratta di una sperimentazione, ma il primo cittadino della Laguna pensa di replicarla per tutta l’estate.
Si prevedono quindi deviazioni del traffico pedonale e acqueo, con blocchi che scatteranno solo nei momenti di ressa e a intermittenza, e solo per i turisti. Inoltre, i lancioni granturismo provenienti dalle spiagge e dall’entroterra invece di riversate a San Marco centinaia di persone contemporaneamente, verranno spostati a Fondamenta Nuove, in una zona più decentrata del centro storico.
Ultimo aggiornamento alle 15:54
Venezia si attrezza per il ponte del 1 maggio: blocchi, calli chiuse e deviazioni per le navi
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