Ponti di primavera all’insegna delle città d’arte. A dirlo sono le stime di Cst per Assoturismo Confesercenti, che quantificano in 4,3 milioni le presenze che si registreranno nelle località di interesse storico-artistico tra il 25 aprile e il primo maggio.
Una cifra che, qualora confermata, rappresenterebbe un incremento di 1,5 punti percentuali sul medesimo periodo dello scorso anno.
L'emergere delle città minori
Tra le città più gettonate da turisti italiani e stranieri, come sempre, Roma, Venezia e Firenze, ma anche Napoli, Bologna, Torino, Matera, Mantova, Milano e Palermo.
A oggi, nelle principali città d’arte italiane risultano già prenotate l’82% delle camere disponibili online per il periodo del 25 aprile e l’88% per il 1° maggio, ma le percentuali sono destinate a salire nei prossimi giorni.
"Sì al Ministero del Turismo"
Tuttavia, avverte il presidente nazionale di Assoturismo Vittorio Messina, “il boom turistico del 2017 quest’anno potrebbe non ripetersi, vista la ripartenza del mercato in alcuni Paesi nostri competitori. Serve più sostegno al settore da parte della politica, a partire dalla promozione e dalla leva fiscale”.
L’auspicio di Messina è che il prossimo Governo metta il turismo in cima all’agenda, “anche ricostituendo il Ministero del Turismo: sarebbe un riferimento in più per le imprese di un settore che ha le potenzialità per diventare il volano della nostra economia”.
