È appena partito ma già si porta a casa 26 eventi. È il progetto Rimini wedding destination gestito da Rimini Reservation, la società che accompagna gli sposi lungo il percorso che li porterà fino alla celebrazione del matrimonio nelle nuove sedi individuate nell’ambito del progetto che ha l'obiettivo di fare di Rimini una meta competitiva a livello nazionale ed internazionale.
Nove le sedi che la città mette a disposizione per gli sposi, fra le quali l’attesissima ‘Casa dei matrimoni’ in Piazzale Boscovich, che permette di celebrare le nozze direttamente in spiaggia. Oltre all’emozione della battigia, gli sposi che scelgono Rimini possono selezionare Castel Sismondo, il Teatro Galli, il Grand Hotel, l'anagrafe in Via Marzabotto, la Sala della Giunta nella Residenza Municipale di piazza Cavour, la “Palazzina Roma” di Piazzale Fellini, la sala del Giudizio o il Lapidario romano al Museo della Città di via Tonini.
“Considerato che questo progetto è partito da pochissimi mesi, - dice Manuela Messori di Rimini Reservation - queste 26 prime richieste sono un segnale incoraggiante che si inserisce in un trend nazionale in forte crescita, sul quale riteniamo che Rimini possa sviluppare le capacità attrattive di cui dispone per intercettare parte dei flussi di incoming nazionali e internazionali generati dall’organizzazione di matrimoni celebrati in luoghi diversi da quelli di residenza, con proposte alternative alle rotte classiche quali Toscana, Venezia e i laghi”.
Fra gli strumenti operativi a sostegno della strategia di marketing la creazione del logo che identifica e pone le basi dell’immagine coordinata, la pubblicazione del sito dedicato in italiano e inglese www.riminiweddingdestination.it, la partecipazione a fiere di settore, la presentazione del progetto agli operatori turistici del territorio, la realizzazione di video teaser di lancio del progetto, la pubblicazione di un catalogo di presentazione, una campagna di promozione web e social.
