Il Consiglio di Stato ha dato ragione al ministro Dario Franceschini: il Parco Archeologico del Colosseo si farà. Un mese e mezzo dopo la bocciatura del Tar, arriva la sentenza che ribalta la situazione appoggiando la riforma del titolare del Mibact contro la sindaca di Roma Virginia Raggi, che lo aveva accusato di abuso di potere. Il ministro si è detto soddisfatto e pronto ad “andare avanti con riforme e innovazione", e intanto su Twitter ha annunciato l’ingresso nel Cda del Parco del direttore generale Unesco Irina Bokova.
Il Consiglio di Stato ha anche dato il via libera alla nomina di un direttore straniero per il monumento. Riparte, dunque, il concorso internazionale per la selezione, che si era interrotto a giugno; la nomina potrebbe perciò arrivare già entro l’autunno.
