La soluzione sembra essere una soltanto: privatizzarla. E così la strada più famosa di Capri, la storica via Krupp inaugurata nel 1902, potrebbe essere affidata dal Comune alla Gheller, un’impresa di costruzioni veneta.
Il consiglio comunale ha infatti definito “di interesse pubblico” il progetto presentato dalla ditta, che prevede il consolidamento dei fragili costoni di roccia, la manutenzione e il monitoraggio in cambio di diventarne la titolare commerciale. Questo significa, però, prevedere all’ingresso un ticket, per i turisti, che potrebbe oscillare tra i due e i tre euro, un provvedimento che divide i capresi anche se la popolazione dell’isola sarebbe esentata dal pagamento. Anche Legambiente si è già mobilitata, raccogliendo le perplessità di chi rifugge dall’idea stessa di privatizzare una delle strade più belle del mondo.
