“Il mercato tedesco è uno dei principali a livello europeo e noi vogliamo dare il nostro contributo a fare dell’Italia una destinazione di qualità, dove enogastronomia, territorio e cultura si uniscono in una esperienza unica ed irripetibile”.
Queste le parole con cui Tiziana Primori, amministratore delegato di Fico Eataly World, giustifica la decisione del parco agroalimentare di presentarsi all’Itb di Berlino, che aprirà domani.
La partecipazione alla fiera è il primo passo della collaborazione tra il parco, che aprirà a Bologna in ottobre, e l’Enit, dopo l’accordo siglato a Roma il 15 febbraio scorso. Chiaro l’obiettivo: presentare a tour operator e player di settore il valore di Fabbrica Italiana Contadina quale struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell’agroalimentare italiano.
Fico si svilupperà su una superficie di 8 ettari con 40 fabbriche, 40 luoghi ristoro, botteghe e mercato, aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi, 6 aule didattiche, 6 grandi giostre educative, teatro e cinema e un centro congressi modulabile da 50 a 1.000 persone.
