Spiagge accessibili dodici mesi l’anno, grazie a stabilimenti riscaldati e piscine termali, e campi sportivi e ristoranti sempre aperti. Così, già a partire da gennaio, potrebbero apparire ai turisti le coste dell’Emilia Romagna, grazie all’ordinanza annunciata dall’assessore al Turismo Andrea Corsini, che non imporrà più vincoli temporali all’attività balneare della regione.
“La costa - dice Corsini a La Repubblica - va pensata come un luogo attrattivo dodici mesi l’anno, con la spiaggia integrata nelle città. Se ci riusciamo, ci saranno benefici per tutti”. Restano da superare alcuni vincoli delle soprintendenze, ma a essere ottimista è anche il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi: “Al giorno d’oggi - dice - è inconcepibile pensare che la spiaggia debba andare in soffitta nei mesi invernali. Piuttosto va reinterpretata, magari come ‘parco marino’ o valorizzandone gli aspetti naturalistici”.
Tra le attività previste dall’ordinanza la somministrazione di cibi e bevande, lo sport e le iniziative legate all’intratteninento. Ai Comuni resterà il compito di definire gli orari e la Regione farà un bando per sostenere i progetti.
