Per fare una medaglia ci vuole un atleta. Per fare un atleta ci vuole talento, allenamento ma anche una buona dieta. E sulla dieta l’Italia ha parecchio da dire, tanto è vero che proprio sul cibo si è orientata la scelta di comunicazione social con la quale Enit e Italia.it stanno seguendo la compagine italiana ai Giochi Olimpici di Rio.
“Abbiamo iniziato un racconto su twitter legato a #Rio2016, collegando i luoghi di nascita degli atleti all'enogastronomia regionale” spiega Enit sulla sua pagine Facebook. E infatti da qualche giorno, sotto l’hashtag #IlikeItaly compaiono su twitter immagini che propongono una fotografia dell’atleta vincitore della medaglia con il cibo tipico della sua terra d’origine: si va dai canederli della Cagnotto alla pasta alla norma per Giovinazzo ai baci di dama per Basile.
“L'organizzazione con le sedi estere – spiega Enit - prevede che i contenuti vengano tradotti poi in varie lingue (tedesco, inglese, francese, spagnolo, cui si stanno aggiungendo giapponese e portoghese) mentre per il cinese siamo presenti su altre piattaforme, creando la nostra prima campagna twitter internazionale coordinata in real time”.