Un esercito di oltre 32 milioni di persone, quasi due milioni in più dello scorso anno. Sono gli italiani che, quest’anno, non intendono rinunciare alle vacanze, pur avendo un ridotto budget di spesa.
La tendenza positiva emerge dall’indagine di Confesercenti e Swg sull’estate, che sottolinea come un italiano su tre pensi all’alta stagione come a un periodo di riposo, una quota in crescita di 12 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Rimane tuttavia bassa la spesa media prevista per persona: la stima è, infatti, di 840 euro, il 18 per cento in meno dei 1.022 euro indicati nel 2010, prima della crisi finanziaria.
Il 54 per cento dei nostri connazionali che andranno in vacanza indica il mare come la destinazione scelta; la più gettonata tra le regioni italiane è la Puglia, che raccoglie il 17 per cento delle preferenze, seguita da Sicilia e Toscana. Tra le mete estere la Spagna aggiunge altri consensi a quelli già registrati lo scorso anno, ma perde il primo gradino del podio superata dalla Croazia, indicata quest’anno dal 27 per cento dei vacanzieri.
In grande calo, invece, la Gran Bretagna, indicata dal 4 per cento degli italiani rispetto al 12 per cento del 2014 All’opposto sale, invece, la Grecia, in crescita dal 19 al 23 per cento.
