Internet, se non ci sei non esisti. Per un progetto turistico, al giorno d’oggi non è più pensabile tralasciare la promozione online. E se in passato i siti web erano sostanzialmente l’unico strumento a disposizione per definire l’immagine di una destinazione, l’esplosione dei social network ha ridisegnato il panorama.
Internet è diventato inoltre, nel corso degli anni, uno dei principali ‘consiglieri’ nella scelta delle vacanze. Dato che rende ancora più fondamentale un corretto posizionamento online.
Ma cosa distingue un progetto di promozione web efficace da uno poco incisivo? TTG Italia lo ha chiesto a Nicholas Montemaggi, digital p.r. all’interno del Web Strategy & Marketing Department di Apt Servizi Emilia Romagna.
Un primo punto, applicabile non solo alle destinazioni turistiche, ma anche alle aziende come le agenzie di viaggi, è l’interazione con l’utente finale. “I social, soprattutto Facebook e Twitter, per noi sono una sorta di Urp online”, riassume Montemaggi. Dunque, una specie di ‘sportello informazioni’ digitale, con risposte in tempo reale.
Un impegno che richiede, però, un adeguato dispiego di risorse: “Noi abbiamo 4 persone, che curano le pagine in italiano e inglese” spiega Montemaggi. Con i mercati più lontani, come Russia e Cina, il lavoro del resto viene svolto con maggiore anticipo.
Sul fronte delle piattaforme social, dominano Facebook e Twitter. Ma le cose cambiano anche a seconda dei mercati. Il social dei cinquetti “funziona di più in Nord America”, precisa il digital p.r. Ma un ruolo fondamentale lo svolgono anche Instagram e Youtube. “Anche Pinterest ha un suo seguito - tiene a sottolineare Montemaggi - e genera molta interazione. Ci sono diversi influencer che basano tutta la loro strategia su questo social”.
Montemaggi affronta così un altro argomento fondamentale: il coinvolgimento dei ‘vip’ del web, i cosiddetti influencer. Ovvero, utenti con un seguito consolidato, in grado di orientare le scelte della loro audience.
Tra le iniziative messe in campo dall’Apt Servizi Emilia Romagna, il BlogVille: un’idea che consiste nel mettere a disposizione a blogger e influencer in generale un appartamento a Bologna, dando così la possibilità di scoprire il territorio in totale libertà. “Un progetto - racconta il digital p.r. - che dal 2014 abbiamo esteso alla Lombardia”.
