Appena siglato da Enit e Convention Bureau Italia il protocollo d'intesa per qualificare il turismo congressuale.
In questo modo, i due enti si impegnano a collaborare per sviluppare e coordinare il settore della meeting industry e promuovere gli eventi che si svolgeranno nel territorio nazionale, oltre a monitorare semestralmente il settore per poter attuare mosse correttive.
Prevista, inoltre, la possibilità di istituire un comitato dedicato e di ripristinare il Comitato di Coordinamento delle Azioni per lo Sviluppo dell'Offerta Congressuale e la presenza di un rappresentante di Enit, in qualità di uditore, nel Comitato di Gestione del Convention Bureau Italia.
"Vediamo positivamente questo accordo, perché quello dei congressi è un giacimento del turismo sfruttato solo in parte - ha dichiarato in una nota il commissario straordinario di Enit, Cristiano Radaelli - e dobbiamo dunque operare perché l'Italia diventi un attore primario nel mondo per l'organizzazione dei congressi".