Tra il mare e le Dolomiti, c'è la Pedemontana. Un territorio che attraversa il Veneto e che potrebbe diventare l'asso nella manica per attrarre nuovi flussi di turisti.
Destagionalizzazione e viaggi 'slow', con un occhio di riguardo per i turisti europei. Sono questi i plus dei nuovi itinerari sui cui scommette la Regione Veneto, con tanto di marchio creato ad hoc e guida turistica in uscita.
Marino Finozzi (nella foto), assessore regionale al Turismo, la definisce un'area che "può essere visitata in tanti modi, anche in bicicletta". E prosegue con l'enogastronomia: "Nella zona troviamo 6 prodotti Dop e Igp e 9 Strade del vino". Parola d'ordine, dunque, "diversificare l'offerta".
Il cicloturismo è uno dei punti focali del progetto, dal momento che sono previsti 30 milioni di investimento per la realizzazione di piste ciclabili. Soprattutto per conquistare nuove fette di mercato sui bacini del Nord e del Centro Europa.
