I turisti statunitensi, nel corso del 2015, viaggeranno soprattutto verso Messico, Canada e Regno Unito. Al quarto posto tra le preferenze c'è la Francia e al quinto l'Italia.
Posizione rispettabile, anche se si sperava che l'effetto Expo avrebbe acceso di più i riflettori verso il nostro Paese. La classifica, pubblicata sul New York Times, è della società di ricerca Euromonitor International, secondo cui il Messico si confermerà, come nel 2014, la prima destinazione estera con un incremento dell'1,8 per cento (da 20,9 a 21,3 milioni di arrivi), mentre il Canada passerà da 12,3 a 12,5 milioni e il Regno Unito sarà stabile a 2,5 milioni, due terzi dei quali punteranno sul Londra.
Lo Stato che avrà l'impennata maggiore rispetto all'anno scorso sarà il Giappone, mentre fra le destinazioni emergenti vengono segnalate il Myanmar e Cuba, che beneficia della ripresa delle relazioni diplomatiche.
