Potrebbero rappresentare un'occasione di rilancio turistico, per questo rimarranno al loro posto.
Sono le sei piattaforme, posizionate davanti all'Isola del Giglio, sulle quali poggiava la Costa Concordia. È quanto stabilisce una mozione approvata a larga maggioranza dal Consiglio comunale.
La mozione, come riporta lapresse.it, è stata approvata dopo una petizione di cittadini e commercianti, preoccupati dal calo dell'inbound dopo l'allontanamento della nave. Se andasse in porto, l'iniziativa converrebbe anche a Costa Crociere, che potrebbe risparmiare i 10 milioni di euro necessari per le operazioni di bonifica non ancora iniziate.
Sulla decisione finale grava, però, il possibile parere negativo del Ministero dell'Ambiente.