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Cto, focus sul ricettivo nel 2014 dei Caraibi

L’hôtellerie caraibica si rinnova per venire incontro alle esigenze dei turisti internazionali.

Tra nuove aperture e ristrutturazioni evidenziate dalla Caribbean Tourism Organization c’è il Zemi Beach Resort and Spa, ad Anguilla, che ha recentemente terminato le sue prime abitazioni. La struttura offre ristoranti interni, cantine di vini, bar e lounge, piscine, centro benessere, fitness e terrazza yoga all’aperto.

A Nassau, Bahamas, è invece prevista, per dicembre 2014, l’apertura di Baha Mar. Il resort vanterà il Baha Mar Casinò & Hotel, che con le sue mille camere costituirà il fulcro della struttura, incluso il casinò in stile Las Vegas, che sarà il più grande della regione dei Caraibi. 700 camere appartenenti al Grand Hyatt, 300 al Mondrian, 200 camere del Rosewood Hotels & Resorts e 694 del Melià.

Sull’isola di Barbados, invece, ha riaperto recentemente le sue porte il Colony Club, con un nuovo look più moderno. Il resort, in perfetto stile coloniale, dispone di 96 camere e suite che si affacciano direttamente sul mare. Il Colony Club ha inoltre lanciato una ‘Rum Excursion’ su misura, per una particolare esperienza sulle tracce del liquore più amato dell’isola, dai campi al bicchiere.

E ancora a Turks and Caicos il Grace Bay Resort nel luglio del 2013 ha acquisito una quota di proprietà nella gestione del West Bay Club, un boutique hotel costituito da 46 suite a 4 chilometri dal Grace Bay Club. L’hotel è stato rinominato come West Bay Club – Grace Bay Resort.

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