L'Italia non ha perso smalto: è ancora nell'interesse degli investitori alberghieri.
I segnali di ottimismo arrivano dall'Ihif di Berlino. La 16esima edizione dell'International Hotel Investment Forum ha infatti messo in evidenza che il nostro Paese resta tra gli obiettivi di mercato.
"La manifestazione - sottolinea Gianni Martino, fondatore del Gruppo H.T.M.S. International - ha coinciso, quest'anno, con il ritorno degli operatori internazionali a un ottimismo che sembrava perduto. Ottimismo non ugualmente ripartito tra le diverse aree del pianeta, ma di buon auspicio anche per i Paesi colpiti dalla crisi economica. Come la stessa Italia che, nonostante anche la burocrazia, rimane ai vertici dell'interesse".
Intanto, come evidenzia il servizio su Turismo d'Italia, le strategie delle imprese alberghiere stanno cambiando su vari fronti, in primis quello dell'approccio ai mercati emergenti. Preferred Hotels, ad esempio, prende spunto da due elementi base: "La comprensione delle dinamiche e delle aspettative di viaggio nei Paesi in oggetto - spiega John Ueberroth, presidente del Gruppo - e lo sviluppo alberghiero nelle regioni e nelle città che maggiormente ne attraggono i flussi".
L'articolo completo su turismoditalia.it, edizione di giugno, consultabile online sul sito della rivista di Federalberghi pubblicata da TTG.
