Recuperare il patrimonio immobiliare italiano di pregio, trasformandolo in strutture turistico-ricettive e offrendo nuove possibilità agli imprenditori privati.
È questo il progetto dell'Agenzia del Demanio presentato a Eire 2013, nel corso di una tavola rotonda che ha coinvolto, tra gli altri, anche due grandi catene alberghiere radicate in Italia: Hilton e Starwood.
'Valore Paese Dimore', questo il nome dell'iniziativa, utilizza lo strumento della concessione di valorizzazione: gli immobili dello stato, quindi palazzi, castelli, dogane, caserme e altre tipologie di edifici, vengono affittati a società private per un tempo massimo di 50 anni tramite bandi di gara.
“E' una grossa opportunità – commenta Robert Koren, vice president of operations Starwood Hotels&Resorts -, anche se bisogna fare i conti con la burocrazia italiana, che in questo senso non aiuta lo sviluppo”.
Interesse alla proposta del Demanio, che entro fine anno metterà a gara 7 immobili di pregio, arriva anche da Hilton: “Stiamo facendo delle valutazioni – annuncia Alan Mantin, senior director development Southern Europe, North&West Africa Hilton Worldwide -: la nostra forza è il brand e le opportunità che il mercato italiano può offrire in termini di ricettività turistica ci interessano molto”.
